The IT Group è stata incaricata dell’esecuzione dei lavori di bonifica e ripristino ambientale di una porzione dell’area di uno stabilimento industriale ove è stata riscontrata la presenza nel sottosuolo di elevate concentrazioni di idrocarburi, IPA e materiali contenenti amianto. L’attività di bonifica, realizzata mediante lo scavo di numerosi hot spot identificati in fase di caratterizzazione, è stata condotta in due momenti distinti (fase 1 e fase 2) per ragioni logistiche e organizzative.

Durante le attività di scavo si è resa necessaria l’installazione di un sistema di aggottamento e gestione delle acque mediante well point opportunamente dimensionati, al fine di operare in terreni desaturati fino ad una quota di 2,5 m da p.c. e stabilizzare i fronti di scavo. Contestualmente alle attività di rimozione degli hot spot previsti da progetto, all’interno delle aree di scavo sono stati individuati e rimossi anche alcuni hot spot di terreno e materiale contenente amianto, la cui presenza non era stata prevista nel progetto di bonifica.

Nel corso delle attività di scavo sono state rimosse e caratterizzate diverse tipologie di rifiuti: i flussi di materiale sono stati così separati e stoccati in idonee baie in calcestruzzo armato preesistenti, prima di essere smaltiti. Al termine di ciascuna delle due fasi di lavoro è stato effettuato in contraddittorio con gli Enti Competenti un collaudo degli scavi, per poi procedere per motivi logistici e di sicurezza al reinterro delle aree di scavo.

Ecco i numeri della bonifica:

• 72 giorni di attività (non continuativi);

• 2.190.600 Kg di materiale smaltito

• 1.311.200 Kg di terreno di ripristino;

• 240 m3 di terreno rimosso, risultato conforme, utilizzato per il reinterrato a chiusura degli scavi.